Più resilienza e conformità aziendale con Synology ActiveProtect Manager 1.1

Synology ha annunciato la disponibilità di ActiveProtect Manager (APM) 1.1, la nuova versione della propria piattaforma di gestione che punta a rafforzare la sicurezza, migliorare la conformità aziendale e ottimizzare la distribuzione dei backup in ambienti complessi e multi-sito. L’obiettivo è offrire alle imprese una maggiore resilienza informatica, con strumenti integrati e scalabili che riducono il costo totale di gestione.

Secondo JiaYu Liu, Vicepresidente Esecutivo di Synology, “con l’intensificarsi delle minacce e la riduzione dei budget IT, il mercato richiede una soluzione integrata, sicura e scalabile che offra il miglior ROI possibile. ActiveProtect è la nostra risposta”.

Le soluzioni Active Backup e ActiveProtect di Synology proteggono oggi oltre 30 milioni di workload in tutto il mondo. La piattaforma ha ottenuto un punteggio medio di 4,9 su 5 e un tasso di raccomandazione del 99% su Gartner Peer Insights (agosto 2025), mentre Gartner l’ha inclusa come Representative Vendor nella Market Guide 2025 for Enterprise Backup Storage Appliances.

Un ecosistema integrato per la protezione dei dati

ActiveProtect combina hardware e software in un’unica soluzione per semplificare la protezione e ridurre i costi rispetto ai sistemi di backup tradizionali. Gestisce fino a 150.000 workload su 2.500 siti, coprendo macchine virtuali, database, server, endpoint e servizi SaaS.

Tra le funzioni più apprezzate figurano la protezione WORM (Write Once Read Many), i backup air-gapped per l’isolamento fisico dei dati e i meccanismi auto-riparanti di integrità. Questa architettura consente alle aziende di difendersi efficacemente da ransomware, errori umani e guasti di sistema, garantendo continuità operativa e integrità dei dati nel lungo periodo.

Le novità di ActiveProtect Manager 1.1

L’aggiornamento 1.1 introduce nuove funzionalità per potenziare la sicurezza e la flessibilità della piattaforma.

Resilienza informatica potenziata
La nuova modalità Allow Access consente un controllo più granulare del traffico di rete, permettendo connessioni in ingresso solo da indirizzi IP autorizzati durante i processi di backup. Al termine delle operazioni, o in caso di chiusura anticipata, il sistema ripristina automaticamente la modalità di isolamento totale.

Conformità semplificata
Le organizzazioni possono ora eseguire backup multi-sito e multi-geografici, mantenendo i dati in specifiche regioni per rispettare le normative sulla residenza dei dati e garantire l’allineamento ai requisiti di compliance locali.

Distribuzione di massa automatizzata
La nuova versione facilita il lavoro dei team IT grazie alla possibilità di distribuire in batch gli agenti di backup anche su ambienti Proxmox, velocizzando la gestione dei nodi di protezione.

Tiering e archiviazione remota avanzati
ActiveProtect Manager 1.1 introduce il data tiering automatico, che trasferisce i dati verso destinazioni di archiviazione remota senza interruzioni. Oltre alle soluzioni on-premise Synology SA e HD Series e ai servizi cloud C2 Object Storage e Amazon S3, l’aggiornamento estende ora la compatibilità con Wasabi Cloud Storage e con i modelli Synology XS/XS+.

Una soluzione per la resilienza aziendale

Con APM 1.1, Synology risponde alle esigenze di un mercato in cui la protezione dei dati non è più solo una misura tecnica, ma un pilastro strategico per la continuità del business. Le nuove funzionalità offrono strumenti concreti per rafforzare la resilienza informatica, rispettare le normative internazionali e semplificare la gestione dei backup in ambienti distribuiti.

I dispositivi ActiveProtect sono già disponibili a livello globale tramite la rete di distributori e partner Synology.

Sicurezza Informatica
Lo staff di Sicurezza Informatica.